fbpx

La pratica dello yoga come migliora il corpo? Davvero lo cambia?

La mia esperienza personale può dare una risposta a questa domanda.

Ricordo che, quando ho iniziato a praticare lo yoga, non riuscivo neanche a stare seduto o a toccarmi le punta dei piedi. Avevo dolori dappertutto in qualsiasi posizione. L’asana di meditazione per me era un incubo. Figuriamoci se riuscivo a rilassarmi. No non ero assolutamente sciolto.

Chi l’avrebbe detto che poi sarei diventato un insegnante di yoga!

La pratica di yoga ha iniziato a cambiare il mio corpo. Ricordo i piccoli cambiamenti e le grandi soddisfazioni nel vedere il mio corpo migliorare e a stare più comodo nelle diverse asana.

Come insegnante di yoga mi sento fortunato. Trovo il mio percorso molto utile proprio per l’insegnamento. Non partendo da una situazione agevolata fisicamente ho dovuto affrontare tutte le problematiche delle persone che oggi praticano yoga. Posso capire le loro difficoltà avendole provate sulla mia pelle. Progongo così pratiche propedeutiche ed alternative mirate e soluzioni ad hoc ad ogni allievo.

Non esistono asana difficili. Esistono, al contrario, corpi non pronti ad eseguirle.

Se il tuo corpo non è pronto non demordere e non demoralizzarti. Nello yoga si parla di abhyasa. Abhyasa è la pratica costante. Hai bisogno solo di essere assiduo nella pratica.

Un altro aspetto fondale dello yoga è il Krama, la gradualità. La pratica di yoga fin dalle prime asana di ogni lezione deve seguire un percorso che prepara il corpo con asana propedeutiche. Questo è compito dell’insegnante.

Il tuo compito da allievo di yoga è quello di non forzare, di non voler fare tutto subito ed in modo perfetto. Iniziando ad attuare questo atteggiamento proprio dalle prime asana e, contrariamente a ciò che si pensa e di fa, sopratutto da quelle più semplici. Facile a dirsi ma ti assicuro molto difficile da attuarsi. Si parla nello yoga di yatno, il retto sforzo. Retto sforzo che consenre il rispetto del corpo senza autoflagellarsi (ahimsa)

L’atteggiamento con cui pratichi le asana è YOGA. Lo yoga è un lavoro su se stessi. Non importa quanto il tuo corpo sia sciolto ma quale è la tua attitudine nei confronti di ogni asana. E’ la modalità di approccio che può permettere al tuo corpo di cambiare rispettando te stesso iniziando dal corpo. Se il tuo corpo cambia nel giusto modo cambi anche tu come persona.

Namastè

Vito Perillo

Prenota Ora una Lezione di Prova

 

Condividi questo articolo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *